Prosegue con le nostre serate sul tema scelto per quest’anno, l’adolescenza oggi, vi presentiamo in anteprima come stimolo evocativo per una discussione il film prodotto da Gianfilippo Pedote “Selfie”.
Dopo il successo al festival di Berlino
Selfie
di Agostino Ferrente
Con Alessandro Antonelli e Pietro Orlando
Produzione Magneto e Arté, coproduzione Casa delle Visioni con Rai Cinema
Prodotto da Gianfilippo Pedote, Marc Berdugo, Barbara Conforti
Distribuzione Istituto Luce Cinecittà
Napoli, Rione Traiano. Alessandro e Pietro hanno 16 anni e sono amici fraterni, Alessandro fa il garzone in un bar e Pietro cerca lavoro come parrucchiere. I due ragazzi accettano di auto-riprendersi col telefonino per raccontare l’amicizia che li lega, il loro quartiere e la tragedia di Davide, un amico di sedici anni ucciso senza colpa nel 2014 dopo un inseguimento dei carabinieri. Con la guida dal regista i due sono cameramen e interpreti del film, sempre presenti nel display del cellulare, come fosse uno specchio in cui rivedere la propria vita. Il racconto in “video-selfie” di Alessandro e Pietro e degli altri ragazzi che partecipano al casting viene alternato alle immagini gelide delle telecamere di sicurezza che sorvegliano come grandi fratelli indifferenti una realtà apparentemente immutabile. Un film fatto idi sguardi, che racconta un mondo in cui diventare camorristi non è una scelta, ma un destino che ti cade addosso appena nato. Alessandro e Pietro fanno di tutto per opporsi a questo destino, difendendo il desiderio di una vita semplice e normale.
Vero e nuovo. Un film straordinario. Goffredo Fofi – Internazionale